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Solo il 35% de3 giovani dimostra una piena comprensione dei concetti finanziari di base.

Il 9 gennaio la Banca d’Italia ha pubblicato i risultati di un’indagine condotta nel primo trimestre del 2023 su un campione di 5.400 persone tra i 18 e i 34 anni per esplorare l’alfabetizzazione finanziaria e le competenze digitali de3 giovani italian3. L’obiettivo era quello di comprendere meglio la loro capacità di navigare nel mondo economico-finanziario e migliorarne l’alfabetizzazione per una società più equa e consapevole.

 

Comportamenti di prudenza e pianificazione

Le persone giovani sono generalmente attente nella gestione delle spese correnti (89%) e nel rispettare le scadenze di pagamento (77%). Tuttavia, circa la metà di loro mostrano scarso interesse per la pianificazione a lungo termine, come l’investimento in fondi pensionistici per timore di perdite.

Student3 con migliori competenze di alfabetizzazione finanziaria, in genere, si comportano in modo più responsabile e sono più lungimiranti e proattiv3 dal punto finanziario.

 

Le priorità de3 giovani

La protezione dell’ambiente risulta la priorità principale per i 18-34enni nelle politiche economiche, seguita dalla lotta per la disoccupazione e povertà e dal miglioramento dell’istruzione. Sebbene la finanza sostenibile sia conosciuta, solo il 13% considera i criteri ESG (Environmental, Social and Governance) nelle proprie scelte d’investimento, pur essendo disposti3 a farlo con più opzioni disponibili.

 

Le fonti di informazione ed educazione, tra digitali e tradizionali

Le persone giovani si informano principalmente su temi economico-finanziari tramite social media (34%), seguiti da televisione (32%) e media online o stampati (24%). Una minoranza (17%) non si aggiorna su questi temi, con percentuali più alte per le donne e i/le meno istruiti/e.

Per l‘educazione finanziaria, le persone giovani preferiscono scuola e università, mentre le persone adulte si rivolgono a banche e istituzioni finanziarie. Le app mobili (40%) sono lo strumento educativo più scelto, seguite da lezioni frontali (33%) e materiali cartacei (30%).

 

L’Academy della Sostenibilità di Villa Buri si è impegnata ad organizzare laboratori formativi sull’educazione finanziaria con l’obiettivo di insegnare ad adolescenti e alla cittadinanza l’importanza del denaro, il valore del risparmio e la gestione del budget personale.

Uno dei primi laboratori è stato attivato presso l’Istituto Tecnico Economico Statale “Luigi Einaudi” di Verona, dove studentesse e studenti delle classi quarte dell’indirizzo RIM frequentanti il corso, già dopo le prime lezioni, hanno espresso grande soddisfazione per l’opportunità unica di imparare a gestire in modo consapevole e strategico le proprie risorse economiche.

Ti interessa approfondire il tema? Scrivi a info@villaburi.it e chiedi ulteriori informazioni.

 

FONTI

”Risultati PISA 2022 (Volume IV)” su oecd.org

“Educazione finanziaria: concetti economici chiave compresi da 3 giovani su 10” su asvis.it